Obbligo dello Stato di proteggere i diritti umani

Staatliche Schutzpflicht 67750972

Il diritto internazionale relativo ai diritti umani prescrive agli Stati di rispettare, proteggere e rendere efficaci i diritti fondamentali dei singoli all’interno del loro territorio e/o sotto la loro giurisdizione. In particolare gli Stati sottostanno a un obbligo di protezione nel momento in cui terzi, e quindi anche imprese, costituiscono una minaccia per i diritti umani. L’obbligo di protezione da parte della Confederazione discende dagli impegni internazionali della Svizzera e in particolare dalle convenzioni internazionali dei diritti umani che ha ratificato (convenzioni dell’ONU, dell’OIL, Convenzione europea dei diritti dell’uomo).

Conformemente alle Linee guida dell’ONU, lo Stato può adottare misure legislative e di promozione (smart-mix), dichiarare le sue aspettative nei confronti delle imprese, assicurare la coerenza delle politiche e riservare un’attenzione particolare alle imprese a lui vicine.

Smart-mix di misure legislative e di promozione

L'obbligo dello Stato di proteggere i diritti umani sottolinea l’obbligo di adottare misure appropriate per proteggere la popolazione dalle violazioni dei diritti umani commesse anche da attori privati, imprese incluse. Lo Stato può agire tramite leggi, incentivi e misure di promozione.

Nel quadro dell’adempimento del suo obbligo di protezione, lo Stato può ricorrere sia a strumenti vincolanti che non vincolanti e in particolare può sostenere iniziative imprenditoriali. La responsabilità delle imprese di rispettare i diritti umani completa l’obbligo di protezione dello Stato.

In conformità con i suoi impegni internazionali la Svizzera è tenuta ad adottare provvedimenti per lottare contro il lavoro forzato e la tratta di esseri umani: quest'ultima consiste nel reclutare o mercificare persone allo scopo di sfruttarle. La SECO intende sensibilizzare su questo tema gli ispettori del lavoro, che grazie alle loro attività conoscono bene le imprese. Il 20 luglio 2020 la Direzione del lavoro della SECO ha lanciato una campagna di sensibilizzazione pubblicando un flyer che contiene diversi strumenti pratici, in particolare degli indicatori per individuare potenziali vittime.

Esempi di misure relative alla legislazione

Esempi di misure di promozione

Per maggiori informazioni

Aspettative del Consiglio federale

Il Consiglio federale si aspetta dalle imprese domiciliate e/o attive sul territorio svizzero che, con riferimento ai diritti umani, assolvano debitamente le loro responsabilità indipendentemente dal luogo in cui operano e che integrino alcune procedure di dovuta diligenza. Le imprese svizzere devono quindi prevenire un’eventuale incidenza negativa sui diritti umani.

Coerenza delle politiche

Il Consiglio federale è attivo in base a differenti politiche et plani d’azione.

Il Piano d’azione nazionale “Imprese e diritti umani” è il primo documento strategico della Confederazione che ha a oggetto specificamente la tematica delle imprese e dei diritti umani.

Il NAP mira a rafforzare la tutela dei diritti umani nel quadro delle attività economiche e migliorare la coerenza delle attività statali: l’attuazione dei Principi guida dell’ONU serve inoltre a rafforzare la coerenza politica.

Alla luce della rapida evoluzione del contesto che caratterizza questo ambito e in considerazione dei numerosi punti di contatto esistenti a livello statale, la garanzia della coerenza politica impone un’attenzione costante. Tale coerenza può essere promossa tramite un processo inclusivo e continuo, teso a elaborare, esaminare e aggiornare il piano d’azione nazionale.

Coerenza delle politiche

Le politiche economiche, sociali, ambientali, di sviluppo e dei diritti umani sono elementi interdipendenti di una politica di promozione dello sviluppo sostenibile. Il Consiglio federale attribuisce grande importanza alla coerenza di tali politiche.

Responsabilità sociale d’impresa (RSI)

La responsabilità sociale d’impresa include tra altre cose le condizioni di lavoro, i diritti umani, la tutela dell’ambiente, la prevenzione della corruzione, la concorrenza leale, gli interessi dei consumatori, la fiscalità e la trasparenza. Il documento programmatico e il Piano d’azione del Consiglio federale sulla responsabilità delle imprese per la società ed il ambiente spiegano la strategia de la Confederazione e le attività corrispondente.

Portale della Confederazione sulla RSI

Agenda 2030

L’Agenda 2030 e il quadro di riferimento globale per affrontare a livello nazionale e internazionale le grandi sfide del pianeta.

Obiettivi di sviluppo sostenibile

Sviluppo sostenibile

Nella sua Strategia per uno sviluppo sostenibile, il Consiglio federale definisce i principali indirizzi politici a medio-lungo termine stabiliti dal Consiglio federale nell’ambito dello sviluppo sostenibile.

Strategia per uno sviluppo sostenibile 2030

Cooperazione internazionale

Tramite la cooperazione internazionale la Svizzera si adopera per ridurre la povertà e i rischi globali, alleviare le sofferenze e promuovere la pace e il rispetto dei diritti umani.

Srategia di cooperazione internazionale 2021-2024

Politica estera

Nei suoi rapporti sulla politica estera, il Consiglio federale traccia un bilancio e fissa i principali obiettivi nonché priorità della politica estera della Svizzera.

Rapporti sulla politica estera

Rapporti sulla politica economica esterna

Il rapporto fornisce una panoramica dei principali eventi e delle attività di politica economica esterna dell’anno in rassegna.

Rapporti sulla politica economica esterna

Linee guida del DFAE sui diritti umani 2021-2024

La Svizzera ha adottato una nuova strategia per il periodo 2021-2024 volta a promuovere i diritti umani nei settori della pace e della sicurezza, dell'economia e della sostenibilità.

Linee guida sui diritti umani 2021-2024

Difensori dei diritti dell’uomo

Il DFAE s'impegna a proteggere meglio i difensori dei diritti dell'uomo e quindi a legittimare il loro lavoro. In questo contesto le rappresentanze svizzere all'estero hanno un ruolo determinante. L'impegno si basa sulle

Linee guida sulla protezione dei difensori dei diritti dell'uomo.

Piano nazionale d'azione contro la tratta di esseri umani

Il Piano nazionale d’azione (NAPPNA) contro la tratta di esseri umani illustra la necessità d’intervento in Svizzera nella lotta a tale fenomeno e presenta all’opinione pubblica la strategia e le misure concrete adottate dai servizi partner coinvolti della Confederazione, dei Cantoni, delle ONG e delle organizzazioni internazionali.

Piano nazionale d'azione contro la tratta di esseri umani

Imprese vicine alla Confederazione

In considerazione dell’influenza diretta che esercita sulle attività delle imprese a lei vicine, la Confederazione deve prestare particolare attenzione alla protezione dei diritti umani, promuovendo in particolare le procedure di diligenza. Il Consiglio federale si aspetta dalle imprese vicine alla Confederazione che, per quanto riguarda i diritti umani, adottino pratiche esemplari. L’Amministrazione federale si occuperà di promuovere il ruolo esemplare delle imprese vicine alla Confederazione incoraggiandole a mettere a punto apposite procedure di diligenza.

https://www.nap-bhr.admin.ch/content/napbhr/it/home/nap/staatliche-schutzpflicht.html